Il nostro giudizio

Redaelli esplora le vite diverse di Felce, laureato, e Vash, con una formazione minore, mostrando come si intrecciano con altre storie di sofferenza. La camera cattura sia la confusione che la ricerca di significato in modi diversi per i due protagonisti.

Funeralopolis – A Suburban Portrait, di Alessandro Redaelli

Funeralopolis – A Suburban Portrait è un film del 2018 di Alessandro Radaelli, Ruggero Melis, Daniele Fagone con Andrea ‘Felce’ Piva, Lorenzo ‘Vashish’ Passera, un’opera indipendente che si distingue per la sua esplorazione della vita suburbana e i suoi aspetti più oscuri e trascurati.

TRAMA

Vash e Felce (il secondo trentenne, l’altro più giovane) fanno musica insieme, consumano droghe (eroina compresa) e condividono tutto. Sono cresciuti a Bresso e si sono incontrati grazie al rap e all’esoterismo. La telecamera li segue ovunque senza remore né censure.

RECENSIONE

Alessandro Radaelli ha ottenuto un ritratto naturale dei soggetti, frutto di un anno e mezzo di riprese, seguendo un approccio simile a quello di Claudio Caligari con Amore Tossico (1983). Funeralopolis – A Suburban Portrai, come d’altronde il cinema di Caligari, non è per tutti: presenta scene che possono essere disturbanti, come bestemmie, riti pseudo satanici e primi piani crudi. Redaelli esplora le vite diverse di Felce, laureato, e Vash, con una formazione minore, mostrando come si intrecciano con altre storie di sofferenza. La camera cattura sia la confusione che la ricerca di significato in modi diversi per i due protagonisti. Girato a Bresso, Sesto San Giovanni e Milano, il film usa il bianco e nero non per raccontare una storia giornalistica, ma per farci vedere la realtà quotidiana di situazioni e luoghi spesso solo immaginati o visti in altri film.

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Redaelli esplora le vite diverse di Felce, laureato, e Vash, con una formazione minore, mostrando come si intrecciano con altre storie di sofferenza. La camera cattura sia la confusione che la ricerca di significato in modi diversi per i due protagonisti.Funeralopolis - A Suburban Portrait, di Alessandro Redaelli